1 oddio quella puo essere stata 1 stronzata ...
ma a chi non capita di dirne , vero sinistri che ora preparate 1 nuova festa nazionale ?!

Pero' certe rivendicazioni trovano terreno per la pessima percezione della sicurezza e dell'ordine pubblico fra il tessuto sociale.

Son contenta che riappaiono utenti "storici" perchè la voglia di partecipare con certi altri è diminuita assai!
Conosco l'emigrazione per la storia della mia famiglia, l'essere stranieri, senza soldi e senza lavoro in una terra dove vivi da emarginato e dover leggere le cazzate bestiali di certi razziasti, che fra l'altro insultano, non è certamente espressione di libertà!
Ciao veleno

Ecco i risultati del femminismo, del divorzio, dell'aborto.

Trova il pseudoanglicismo:

Curioso come un test di grammatica inciampi in uno strafalcione simile.

Esempio:
Caso A. Condizione di domanda stabile: è evidente che iniettare liquidità nel sistema economico significhi provocare semplicemente l'aumento dei prezzi e conseguente perdita di competitività.
Caso B. Condizione di domanda a livelli critici: iniettare liquidità nel sistema economico si traduce nel dare semplicemente nuovo fiato ai consumi che altrimenti non ci sarebbero stati, senza grandi rischi inflattivi.

Caso A. Principio teorico su distribuzione ideale La disponibilità media di denaro è di 10 euro, le mele costano 10 euro e vendono vendute tutte. Il giorno dopo, la moneta svaluta del 25%, la disponibilità media di denaro passa a 12,5 euro, le mele aumentano e costano 12,5 euro. Inflazione.
Caso B. Principio teorico su distribuzione ideale La disponibilità media di denaro è di 8 euro, le mele costano 10 euro, poche mele vengono vendute. Il giorno dopo, la moneta svaluta del 25%, la disponibilità media di denaro passa a 10 euro, le mele continueranno a costare 10 euro perché non avrebbe senso per il commerciante aumentare il prezzo. No inflazione.

Basta guardare i paesi europei che hanno potuto svalutare per reagire alla crisi (in quanto fuori dall'EZ) in confronto ai paesi che non hanno potuto.
Si saranno impoveriti, ma secondo me ora la loro economia è più sana dei paesi che non hanno potuto svalutare (Germania ovviamente a parte)...

Riguardo al debito al 130% conve

Non so dove tu abbia letto che il default comporti il pagare tutto senza rischio di cambio, perché io non l'ho mai scritto.

Mi tocca fare l'odiosissimo multiquote.


Be' questo se non ci fosse una povertà così diffusa da fare crisi d'invenduto, piuttosto che lasciare invenduti i prodotti i prezzi non verrebbero aumentati.
L'equazione svalutazione-inflazione non funziona automaticamente, semplicemente perché non prende in considerazione lo stato della domanda al momento della svalutazione.

E' ovvio che se esci dall'euro devi farlo in maniera ordinata e intelligente, altrimenti c'è veramente la corsa agli sportelli.
Ma buona parte dello spread è anche dovuta al fatto che si scappa dai titoli italiani per approdare ai più sicuri titoli tedeschi, per esempio.

Negli anni dopo il crollo dello sme, trasformavamo anche dopo aver svalutato, il costo della materia prima non può essere calcolato come tutto il costo del prodotto finito, è qui che sta il vantaggio.

Questa però è una frase retorica, da ossessione per la moneta forte.
Una moneta non deve essere forte, dev'essere equilibrata alla propria economia, in questo momento ci impoveriamo perché abbiamo una zavorra di almeno 25% in più rispetto a quello che la nostra economia può permettersi.
I cambi flessibili riallineano le economie al loro normale valore di mercato.
Se il tuo caffè fa schifo e continui a venderlo caro come il bar affianco che lo fa strabuono, non è che ci guadagni molto, se prendi atto che fa schifo e lo vendi ad un po' di meno, poi avrai in futuro i soldi per renderlo altrettanto buono.
Quindi non si tratta d'impoverirsi ma di ammettere amaramente che siamo poveri e valiamo un pochino meno sul mercato di quello che vorremmo.

Aumenterebbe sì, ovvio, soprattutto all'inizio, ma lo spread è un problema perché esiste la possibilità concreta e vera che il paese faccia default e questo perché in ultima istanza dovrà comunque pagare totalmente gli oneri contratti al valore contratto.

Il rischio di cambio ovviamente fa storcere il naso ai mercati da una parte, ma dall'altra dopo un po' s'accorgerebbero dei miglioramenti dell'economia reale e saprebbero di collocare capitali su un paese più flessibile e senza il perenne fiato sul collo del rischio default.
Questo è un grande rischio lo riconosco, perché i mercati sono la parte forse meno prevedibile del processo.

Mi sembra più facile il contrario.
Con la sola requisizione tributaria secondo me si aggrava ancora di più la domanda e quindi la situazione generale del paese.

Non dico che uscire dall'euro sia il paradiso per questioni di orgoglio nazionale o cazzate varie eh, lo so che uscire dall'euro non sarebbe per niente una passeggiata, semplicemente analizzando la situazione mi sembra l'opzione più logica e più viene procrastinata peggio sarà, perché nel frattempo la deindustrializzazione alla greca incombe.

Puoi smentire?

www.pumilano.it/economiaumanista/20...zione-workshop/



a lucia non piacerà perchè lei è contro internet.

l' ho letto 50 volte, non trovo punti dove attaccare... magari te sei più preparato.

Se adesso uscissimo ordinatamente dal regime di cambi fissi e ci riprendessimo la s.m. effettiva, la fisiologica svalutazione colmerebbe subito il gap di competitività accumulato negli anni, e con tale ripresa potremmo migliorare la situazione generale del paese e volendo anche fare tanto decantate le riforme.
La domanda interna tornerebbe buona, le esportazioni sarebbero spinte, le importazioni disincentivate, il rischio di default smetterebbe di sussistere.

E' rischioso e lo so, ma l'alternativa per ora mi sembra di gran lunga peggio, e in questo contesto bloccato la vedo sempre più dura trasformare le zucche in carrozze.

Da cosa ci stia proteggendo l'euro ancora non si capisce:
1- Non ci protegge dalla famigerata inflazione, perché stiamo morendo comunque e perché con la disoccupazione attuale in Italia l'inflazione sarebbe l'ultimo dei problemi.
2- Non ci protegge dalla corsa agli sportelli, perché più o meno è già avvenuta attraverso le prime fughe di grandi capitali chiamate spread.
3- Ci rende più economico importare energia (è vero, ma nella situazione attuale, considerate anche le tasse che abbiamo e che siamo costretti ad aumentare sempre sull'energia, non mi sembra che il gioco valga la candela).

Avevi ragione veleno... siamo nella storia, abbiamo assistito alla più grnade figura di merda del secolo, forse supera schettino...