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jona0.
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sì pero' tutto questo è il solito "benaltrismo"
, cioè quando si evidenzia un problema, si inzia a dire che c'è anche questo e quest'altro
Io non credo. Se una ragazzina di 14 anni si ritira a casa alle due di notte conciata come una baldracca e il padre le fa una sonora (e meritatissima) faccia di schiaffi e poi questa dopo qualche mese dichiara di aver subito violenza da parte del padre, mi sembra che ci sia qualcosa che non va.
La domanda è: le botte date dai genitori per scopi educativi oggi possono entrare nelle statistiche della violenza?
Da quel che so mi sa di si.
Una frase così la scrive solo un maschilista.
(ma forse sono io ad essere troppo avanti).
.beh, appurato che la donna sia stata pestata dal marito, credo che importi ben poco sentire la versione del marito.... perchè qualsiasi cosa possa aver fatto la moglie per esasperare il marito, nulla giustifica il pestaggio di una persona, soprattutto se fiscamente piu' debole
qualsiasi versione o spiegazione possono dare non giustifica il pestaggio
In ogni dibattimento sarebbe opportuno ascoltare quante più "campane" sia possibile.
(...)
Questo in dibattinento viene già fatto.
In sintesi: fatevi meno seghe mentali sul complottismo dei media
Io comunque, ho il forte sospetto che tutto questa misogenia nei forums sia portata avanti da uomini che hanno avuto molto insuccesso con le donne.
Ergo, appena un gliela dà, diventano tutti femministi sfegatati.
Ciao
. -
.
E dove? In tribunale si certo, e ci mancherebbe.
Ma io mi riferivo ai media.
Io comunque, ho il forte sospetto che tutto questa misogenia nei forums sia portata avanti da uomini che hanno avuto molto insuccesso con le donne.
Ergo, appena un gliela dà, diventano tutti femministi sfegatati.
Ciao
E meno male che sei troppo... "avanti"!
C'è da vedere "avanti" in che senso, però...
Ciao. -
.CITAZIONE (CiaoSilvia @ 28/11/2011, 20:36)sì pero' tutto questo è il solito "benaltrismo" , cioè quando si evidenzia un problema, si inzia a dire che c'è anche questo e quest'altro
Si parla di volenza sulle donne e si tira fuori la violenza sugli uomini, sui bambini ecc
Nessuno nega che anche gli uomini siano vittime di violenza e di ingiustizie, ma per affermare cio' che bisiogno c'è di sminuire, di quasi negare la violenza sulle donne?
Mi sembra che tutte ste associazioni, gruppi, siti internet che si occupano delle ingiustizie di cui sono vittime gli uomini, si impegnino di piu' a dimostrare che le violenze sulle donne siano tutta fuffa, invece di impegnarsi seriamente a informare i cittadini sulle problematiche degli uomini, senza negare la violenza sulle donne.
Credo che non giovi nulla agli uomini vittime di ingiustizie ed abusi sminuire il problema delle donne vittime di abusi..... non è negando l'esistenza di un problema che si migliora la situazione di un'altro problema.
Mentre sembra di assistere ad una guerra tra vittime (vittime donne contro uomini - vittime uomini contro donne) che si rinfacciano accuse
come i “capponi”, che si beccano tra loro
, che Renzo porta all'avvocato Azzeccagarbugli nei Promessi Sposi 
beh, appurato che la donna sia stata pestata dal marito, credo che importi ben poco sentire la versione del marito.... perchè qualsiasi cosa possa aver fatto la moglie per esasperare il marito, nulla giustifica il pestaggio di una persona, soprattutto se fiscamente piu' debole
Come ad esempio quei video dove si vedono le maestre d'asilo che pestano i bambini, chi se ne frega di sentire la versione delle maestre che hanno pestato i bambini?
qualsiasi versione o spiegazione possono dare non giustifica il pestaggioCITAZIONE (CiaoSilvia @ 28/11/2011, 22:39)Tutti i dati dicono che siamo in una società maschilista (già mi immagino la replica, sono dati falsificati ad opera del complotto femminista che ha in mano i mezzi d'informazione nonchè il controllo degli istituti di stastistiche... come avrai notato il filone complottistico in ogni argomento è molto in voga), società maschilista che pero' sono anche le stesse donne ad alimentarla con comportamenti personali ed attacchi volgari contro altre donne, tipo certe campagne contro le parlamentari del centrodestra
Poi non nego che ci sono molte leggi ingiuste che penalizzano gli uomini e che sarebbero da rivedere, tipo le ex mogli che spolpano gli ex mariti, e i padri che non possono vedere i propri figli
esempio questo articolo del Fatto quotidiano, lo trovo maschilista al limite della misoginiaSPOILER (clicca per visualizzare)Da Minetti a Ronzulli, il Caimano non c’è più ma lo Stato continua a pagarle
Da Nicole Minetti a Francesca Pascale. Da Giovanna Del Giudice a Antonia Ruggiero. E poi Laura Comi, Elvira Savino, Gabriella Giammanco. La lunga lista di amiche del premier che occupano, e continueranno ad occupare, un posto pubblico. Anche dopo la caduta del loro pigmalione
“Me le sono tolte dai coglioni, lo Stato le paga lo stipendio”. L’illuminato assioma è di Silvio Berlusconi. Lo rivela Barbara Faggioli a Nicole Minetti nel corso di una telefonata intercettata dai pm milanesi titolari dell’inchiesta Ruby. E a guardare in consigli comunali, provinciali, regionali e nelle aule del Parlamento si trovano decine e decine di ragazze che il premier è stato così cortese da togliersi “dai coglioni” scaricandone il mantenimento allo Stato. Cioè dei contribuenti. Di quelli che in Italia le tasse le pagano e che non hanno seguito il suo monito da statista: “Giusto evadere le tasse esagerate”. Lui oggi cade, trascina con sé il Pdl, ma al Paese lascia (anche) le rappresentanti della corrente forza gnocca elette in mezza Italia.
A COMINCIARE proprio da Nicole Minetti, simbolo di “forza gnocca” nonché regina indiscussa delle notti a ritmo di bunga bunga. L’ex valletta e igienista dentale, dal premier apprezzata per le performance sul palo di lap dance ad Arcore tanto da meritare la benedizione di papi con il crocifisso, è stata inserita nel listino bloccato di Roberto Formigoni. Lo stipendio a carico della Regione Lombardia è di circa ventimila euro al mese. Sta bene, lo ammette anche lei in diverse telefonate. Invece l’amica Barbara Faggioli dal consiglio comunale di Milano, dove Berlusconi le ha garantito una poltrona, vuole arrivare a Montecitorio. Se ne lamenta con l’amica. “Facciamo come la Carfagna. A lui gli fa comodo mettere me e te in Parlamento, perché lui dice me le sono levate dai coglioni, lo Stato le paga lo stipendio”. Faggioli si lamenta. “Che cazzo faccio sto in Comune per altri cinque anni? A guadagnare 600 euro”. Meglio il Parlamento in effetti. Minetti preferisce restare dove è. “Io sto troppo bene a Milano, me ne sto lì dove sono, sto da Dio”. A Roma “alla fine guadagnerei uguale, perché guadagni duemila euro in più, chi se ne frega per duemila euro”. Anche perché in Regione l’impegno profuso in questi anni da Minetti è pari a zero. Ma almeno partecipa con assiduità alle sedute consiliari. Francesca Pascale, invece, in aula è entrata appena una volta.
La 26 enne meteora dello spettacolo è stata eletta nelle file di forza gnocca nel 2009 al consiglio provinciale di Napoli. Da allora ha preso parte ad appena una riunione della commissione Lavoro. In media le commissioni si riuniscono 20 volte al mese. Ma non manca nelle serate di relax del premier. Mercoledì, nelle ore tra le più drammatiche per il Paese, la papi-girl è corsa a Palazzo Grazioli con la sua Smart sfilando davanti le decine di giornalisti assiepati in attesa di comunicare al mondo la liberazione e la caduta del berlusconismo. Il Cavaliere era comprensibilmente stressato. Pascale percepisce uno stipendio di circa diecimila euro. Poco meno di Giovanna Del Giudice, ex meteorina del Tg 4 di Emilio Fede, che alla Provincia di Napoli è riuscita a ottenere persino il posto di assessore. Come Antonia Ruggiero, anche lei assessore ma in Regione Campania. Lei ha ringraziato pubblicamente: “Mi ha voluta lui”. Fortuna toccata anche a Emanuela Romano, oggi assessore a Castellamare di Stabia, in provincia di Napoli, ed esclusa dalle liste per le Europee a causa dell’uscita di Veronica Lario sul “ciarpame senza pudore”.
Anche a Bruxelles di donne “di cui fidarsi” il premier ha fatto in tempo a sistemarne. Laura Comi si è salvata dall’epurazione. Così come Barbara Matera e Licia Ronzulli, indicata come prima vera “selezionatrice” delle pulzelle da portare nelle cene eleganti del premier. Le eurodeputate hanno stipendi più bassi e meno benefit rispetto alle colleghe sedute a Roma. Del resto, la Casta più privilegiata al mondo, ormai è noto, siede a Montecitorio. E le rappresentanti di forza gnocca (quasi una corrente del Pdl) qui sono addirittura salite al governo. È deputata Elvira Savino, amica dell’ape regina Sabina Began. Alla Camera siede anche Mariarosaria Rossi, badante di B. fino a essere stanca del bunga bunga (“che palle, ti saluto”, disse a Fede). Qualche scranno di lato e si trova Gabriella Giammanco, ex giornalista del Tg 4 ed ex fidanzata di Augusto Minzolini. Ma le vere pupille di Berlusconi hanno conquistato il governo: Mariastella Gelmini, Michela Vittoria Brambilla e Mara Carfagna, la preferita. Di cui il Cavaliere tesse le lodi al telefono con il latitante faccendiere Valter Lavitola.
questo "accanirsi" contro le cosidette zoccole di berlusconi mi sembra esagerato ed anche un tantino un segno del maschilismo che pervade il nostro Paese... si parla sempre di queste ragazze che son lì senza merito come se gli uomini eletti invece siano tutti dei geni e non perchè sono altrattento "prostituti", non occorre vendere il corpo per prostituirsi
... e in politica, la proporzione è 1 a 100, per ogni minetti ci sono 99 uomini come la minetti
CiaoSilvia saggia come sempre, quoto ogni sua singola parola.
Da parte mia aggiungo che queste giornate contro la violenza, contro il fumo, contro l'inquinamento etc etc, non servono a nulla.
I problemi vanno affrontati con nuove leggi piu' moderne, non con giornate che finiscono per trasformarsi nell'ennesima occasione consumistica con gadget di ogni sorta.Se una ragazzina di 14 anni si ritira a casa alle due di notte conciata come una baldracca e il padre le fa una sonora (e meritatissima) faccia di schiaffi e poi questa dopo qualche mese dichiara di aver subito violenza da parte del padre, mi sembra che ci sia qualcosa che non va.
La domanda è: le botte date dai genitori per scopi educativi oggi possono entrare nelle statistiche della violenza?
Da quel che so mi sa di si.
Hai ragione, un genitore non puo' dare un ceffone ai suoi figli che viene subito accusato di violenza sui minori.
Il risultato si vede, ragazzine che girano in minigonna come delle prostitute, ragazzini che non hanno la minima educazione.. -
.I problemi vanno affrontati con nuove leggi piu' moderne
Io non so fino a che punto si possa regolare tutto con le leggi.. -
Cavaliereazzurro.
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Abbiamo un'idea diversa di partito.
In Forza Italia concetti quali le scuole politiche e la militanza sono molto meno importanti.
B. stesso non è laureato in scienze politiche e non ha mai fatto politica fino al 1994. E in pochi mesi fu premier.
Capisci che in un partito dove questo è possibile, una consigliera di 20 anni che è stata igientista dentale non fa scandalo.
E, ti dirò di più, anche se avesse fatto bocchini, non avrei nulla da ridire.
Sai a me cosa fa scandalo? Che tu non parli dell'ultra raccomandato figlio di Di Pietro che anche lui è consigliere regionale ma la laurea con 110 se la sogna.. -
jona0.
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CITAZIONE (Giubizza @ 29/11/2011, 21:15)
Giusto e saggio,
Anzi, in certi aspetti della vita la legge DEVE stare fuori.
Se vi entra, è dittatura o teocrazia.CITAZIONE (Cavaliereazzurro @ 30/11/2011, 22:40)Abbiamo un'idea diversa di partito.
In Forza Italia concetti quali le scuole politiche e la militanza sono molto meno importanti.
B. stesso non è laureato in scienze politiche e non ha mai fatto politica fino al 1994. E in pochi mesi fu premier.
Capisci che in un partito dove questo è possibile, una consigliera di 20 anni che è stata igientista dentale non fa scandalo.
E, ti dirò di più, anche se avesse fatto bocchini, non avrei nulla da ridire.
Sai a me cosa fa scandalo? Che tu non parli dell'ultra raccomandato figlio di Di Pietro che anche lui è consigliere regionale ma la laurea con 110 se la sogna.
Azzurro,
se attaccano Tizio, io difendo Tizio. Non dico "Però anche Caio... (e sparlo di Caio)..."
Primo perchè è un espediente retorico di basso livello, ormai inflazionato (Libero, Giornale, pessimi talk show, ecc...). Secondo, è un modo poco intelligente di discutere. Terzo, qualcuno potrebbe convincersi che attacco Caio perchè Tizio è indifendibile.
Per esempio qui ho spiegato PERCHE' a mio parere, la presenza della Minetti è perfettamente in linea con la mia idea di partito e non deve suscitare alcuno scandalo.
Di Cristiano Di Pietro o, per esempio, di Renzo Bossi possiamo parlarne, se vuoi. Non ho nulla in contrario. Semplicemente, io non ho nulla contro la consigliera Minetti per i motivi che ho scritto sopra, indipendentemente da chi c'è nel Pd, IdV o Lega.
Ciao. -
.
Non comprendo i sinistri, prima si lamentano che ci sono poche donne in politica, poi insultano la Minetti perchè è entrata in politica.
La politica non si impara a scuola, si impara entrando in politica, come ha fatto la Minetti.. -
jona0.
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Non comprendo i sinistri, prima si lamentano che ci sono poche donne in politica, poi insultano la Minetti perchè è entrata in politica.
La politica non si impara a scuola, si impara entrando in politica, come ha fatto la Minetti.
Giusto.
come ho già detto sopra, la Minetti per me è OK in un partito di tipo non tradizionale come il PdL che NON ha perso la sia amima dellutriana delle origini del Berlusconismo.
Tuttavia lo svantaggio dei troppo giovani in politica è la creazione di una intera classe di politici di professione. Gli "omettini che fanno politica" che tanto criticava Berlusconi.
Meglio mettere in politica chio proviene da consolidate esperienze fatte altrove.
E i giovani? Si, certo, sono benevenuti! Ma dopo qualche hanno in politica facciano ALTRO. E' più salutare.
Ciao. -
.Non comprendo i sinistri, prima si lamentano che ci sono poche donne in politica, poi insultano la Minetti perchè è entrata in politica.
La politica non si impara a scuola, si impara entrando in politica, come ha fatto la Minetti.
Giusto.
come ho già detto sopra, la Minetti per me è OK in un partito di tipo non tradizionale come il PdL che NON ha perso la sia amima dellutriana delle origini del Berlusconismo.
Tuttavia lo svantaggio dei troppo giovani in politica è la creazione di una intera classe di politici di professione. Gli "omettini che fanno politica" che tanto criticava Berlusconi.
Meglio mettere in politica chio proviene da consolidate esperienze fatte altrove.
E i giovani? Si, certo, sono benevenuti! Ma dopo qualche hanno in politica facciano ALTRO. E' più salutare.
Ciao
non ho nulla contro la Minetti, ma magari se avesse iniziato come consiliere comunale in quanche piccolo comune, invece di essere catapultata subito in Regione, sarebbe stato meglio, anche per lei, avrebbe imparato di piu'.. -
.Io non credo. Se una ragazzina di 14 anni si ritira a casa alle due di notte conciata come una baldracca e il padre le fa una sonora (e meritatissima) faccia di schiaffi e poi questa dopo qualche mese dichiara di aver subito violenza da parte del padre, mi sembra che ci sia qualcosa che non va.
La domanda è: le botte date dai genitori per scopi educativi oggi possono entrare nelle statistiche della violenza?
Da quel che so mi sa di si.
mah, secondo me questo è un'altro discorso, un conto è l'educazione dei figli, se sia giusto o non dare qualche schiaffo, un conto è la violenza gratutita e ripetuta.
Se si da uno shiaffo per motivi educativi, in genbere entrambi i genitori sono d'accordo di usare questo mezzo educativo.... mentre quando la violenza è gratuita, solo il padre o la madre la esercita, mentre l'altro genitore ne è all'oscuro o fa finta di non vedere per varie ragioni.CITAZIONEMa non giova neanche prenderlo così come ce lo presentano i media, ingigantito, gonfiato e deformato.
i media ingantiscono tutto, nel bene e nel male.. per creare attenzione devono ingigantire qualunque notizia
ti ricordi quell'anno in cui sembrava che tutti i cani azzannavano le persone?
passata la moda di dare le notizie di ogni persona morsicata da un cane, ora sembra che non esista piu' un cane che morsicaCITAZIONEIn ogni dibattimento sarebbe opportuno ascoltare quante più "campane" sia possibile. Non per "giustificare" o altro, ma almeno per capirne meglio le dinamiche, le cause e le tendenze. Per farsi un'opinine più precisa e seria, insomma.
Se mi propinano solo la versione della vittima o presunta tale, io sinceramente non mi spingo a farmi un'opinione affrettata al riguardo. E tantomento a emettere giudizi, come troppo spesso oggi si fa.
se una viene pestata dal marito e va in tv a dirlo, e se va in tv sigifica che l'ha denunciato, non credo che la legge permetta ad un imputato di andare in tv a "difendersi"
..... ma potrei sbagliarmi
CITAZIONEA parte il fatto che il caso è un po' diverso: ci sono delle registrazioni. Poi si tratta di bambini che a mio avviso rende la cosa un po' diversa.
Ma poi non mi risulta si sia ascoltata la versione dei bambini. Non nei media.
Da quanto ne so si è solo riferita la notizia e basta.
Quando furono invece i bambini a riferire di atti di violenza subiti da maestre, senza che ci fosse nessuna registrazione, allora le cose andarono diversamente e la versione dei bambini non mi sembra sia stata presa per vangelo come si fa coi racconti delle donne.
E soprattuto non mi risulta che sia stato fatto un caso politico di violenza sui bambini, né mi risulta che ci sia una giornata internazionale contro la violenza sui bambini.
Stessa cosa per i casi di abusi sessuali da parte di insegnanti donne su alunni maschi.
http://www.google.com/webhp?hl=it#hl=it&cp...iw=1024&bih=601
. -
jona0.
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non ho nulla contro la Minetti, ma magari se avesse iniziato come consiliere comunale in quanche piccolo comune, invece di essere catapultata subito in Regione, sarebbe stato meglio, anche per lei, avrebbe imparato di piu'.
Infatti Berlusconi ha fatto molta gavetta per diventare presidente del consiglio.
Anche per fondare la tv commerciale, mise a frutto decenni di esperienza come AD della Rai.
Ma è coerente. Silvia ragiona come negli altri partiti, io ragiono da Berlusconiano.
Con i metpdi dei vecchi partiti, con la militanza la politica non cambia più.
Perchè nessuno dà questa risposta. Perchè la risposta non è mai "la minetti sì, perchè..." ma è sempre "beh, ma allora Cristiano Di Pietro, la Iotti, la Serracchiani, ecc..."
Saluti. -
Cavaliereazzurro.
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Azzurro,
se attaccano Tizio, io difendo Tizio. Non dico "Però anche Caio... (e sparlo di Caio)..."
Primo perchè è un espediente retorico di basso livello, ormai inflazionato (Libero, Giornale, pessimi talk show, ecc...). Secondo, è un modo poco intelligente di discutere. Terzo, qualcuno potrebbe convincersi che attacco Caio perchè Tizio è indifendibile.
Per esempio qui ho spiegato PERCHE' a mio parere, la presenza della Minetti è perfettamente in linea con la mia idea di partito e non deve suscitare alcuno scandalo.
Di Cristiano Di Pietro o, per esempio, di Renzo Bossi possiamo parlarne, se vuoi. Non ho nulla in contrario. Semplicemente, io non ho nulla contro la consigliera Minetti per i motivi che ho scritto sopra, indipendentemente da chi c'è nel Pd, IdV o Lega.
Ciao
No c'entra eccome visto che la gente di sinistra applica sistematicamente questo bugiardo modo di fare.
Si presentano " Apolitici" proclamando tanti bei concetti.
Nella realtà se la prendono solo contro Berlusconi, che nella loro ignoranza e senza avere uno straccio di basi giuridiche, considerano colpevole di qualsiasi assurdo reato gli venga contestato.
Nel caso invece tocchino i loro padroni ( ne hai avuto un bell'esempio nel post dove parlavo di un magistrato di sinistra " antimafioso" che in realtà agevolava la mafia e ha detto che " Doveva fare il mafioso", la prima cosa che hanno fatto è ridire perchè uno del PDL è stato imputato per un reato di collusione e quindi lui aveva torto e il magistrato no) fingono di nulla omertosi.
Questa è la meccanica con cui agiscono, e tu li imiti.
Parla di più delle vere porcate che fanno i loro padroni, come il figlio di Di Pietro raccomandatissimo messo a Consigliere regionale del Molise, che a differenza della Minetti non è laureato in corso con 100 e lode.. -
.Infatti Berlusconi ha fatto molta gavetta per diventare presidente del consiglio.
lo è diventato a 60 anni con decenni da imprenditore alle spalle
dubito che lo sarebbe diventato a 21 anni senza esperienze alla spalleCITAZIONEAnche per fondare la tv commerciale, mise a frutto decenni di esperienza come AD della Rai.
no ma ha iniziato con una piccola tv via cavo, poi con una tv locale, poi regionale per poi arrivare ad una tv nazionale
qualsiasi carriera, imprenditoriale o politica, va iniziata dal basso se si vogliono fare le cose seriamente. -
jona0.
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(...)
Questa è la meccanica con cui agiscono, e tu li imiti.
Parla di più delle vere porcate che fanno i loro padroni, come il figlio di Di Pietro raccomandatissimo messo a Consigliere regionale del Molise, che a differenza della Minetti non è laureato in corso con 100 e lode.
Io non imito nessuno e di sicuro non prendo ordini da te.
Non sono qui per fare la propaganda per nessuno. Nonostante abbia le mie idee.
Quindi, mettiti l'animo in pace.. -
Cavaliereazzurro.
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Io non imito nessuno e di sicuro non prendo ordini da te.
Non sono qui per fare la propaganda per nessuno. Nonostante abbia le mie idee.
Quindi, mettiti l'animo in pace.
Ho capito che hai le mie idee, ma se le esprimessi anche non guasterebbe.
Meglio la Minetti laureata in corso con 110 e lode e con un tasso di assenze nullo, che il figlio di Di Pietro, che ha fatto il militare nella scorta di papino ( che fortuna vero?), che si è diplomato con la sufficienza a 22 anni in un istituto privato con tanto di esame orale a porte chiuse ( faceva freddo?), che è stato trasferito da Milano vicino al paese di papino dopo essere diventato membro delle forze dell'ordine, che poi è andato in Consiglio comunale con Papino e ora in Regione..
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