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guglielmohotel.
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Che è poi la ragione percui nella storia è sempre la parte del bene che vince.
Sono certo che anche Stalin ed Hitler credevano di essere dalle parte del bene, del giusto.
Se la storia fosse andata diversamente e avesse vinto Hitler, oggi, anno 2016, tutti saremmo ultraconvinti che il nazismo è il bene che ha sconfitto il male degli Stati Uniti ed alleati.
Si direbbe che i campi di sterminio di Hitler furono un male neccesario anche se non condivisibile, cioè le stesse cose di autoassoluzione che noi che siamo dalla parte del bene diciamo dei nostri stermini degli indiani americani ed indos del Centramerica, o dei nativi australiani.
Non abbiamo sterminato meno gente di Hitler, ma avendo vinto, ci siamo autproclamati nei libri di storia "la parte del bene che ha sconfitto il male".
Quando giri per le strade dai un occhiata ogni tanto a tutte le lapidi che ci sono appese ai muri, magari con scritto "morti per la causa contro l'invasore" e poi c'è una sfilza di nomi che se magari ti vedono scrivere cosi dall'aldilà ti fanno venire la diarrea.
Spiacente ma sei bocciato questo è un paragone del cazzo di chi ha letto e non ha mai vissuto quei periodi, io non li ho vissuti ma certe minchiate pardon non mi passano neanche per la testa.
Uno entra con il cannone in banca e fa la rapina, quando lo arrestano lui dice di essere dalla parte del giusto perchè non ha soldi.
Ma dai!!!!!!!!!!!
Dimenticato, io penso che tanta gente che è morta 75 anni fà se sentisse certi ragionamenti si rivolta nella tomba, ma per un motivo! Questi sono morti per sentire parlare 70anni dopo gente cosi, in questa nazione con l'andare del tempo la cultura ha lapidato tutto, troppi libri e troppi pensieri.
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