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Drakula976.
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Lo schermo del cellulare ha cambiato il nostro modo di leggere: il movimento degli occhi segue una traiettoria diversa, il percorso da orizzontale è diventato verticale e profondo con i link, e le modalità di concentrazione si sono ampiamente modificate (un’ultima, sconfortante, ricerca condotta da Microsoft in Canada, ha dimostrato che la nostra soglia di attenzione si è ridotta di 4 secondi dal 2000 a oggi, passando da 12 a 8 secondi, meno di un pesce rosso).
Ma non servono studi né ricerche scientifiche per accorgersi che la lettura da smartphone o da tablet comporta una gestualità diversa rispetto a quella di un libro, con cui le generazioni più giovani hanno meno confidenza.
Eppure, in qualità di oggetto fisico e prodezza tecnologica, il libro stampato è difficile da migliorare. A parte piccole modifiche estetiche, la forma del libro si è a malapena evoluta da quando è nato come alternativa alle pergamene, circa 2.000 anni fa.
Per questo la scelta di Dutton Childrens Books, ramo di Penguin Random House dedicato ai più giovani, di presentare un nuovo formato di libri che ricorda molto i flipbook è una piccola rivoluzione.
In realtà l’ispirazione è molto più antica – e cartacea – dell'e-book: il modello sono i famosi libri olandesi conosciuti come dwarsliggers, volumi minuti in cui il testo è orientato orizzontalmente, riproponendo quel gesto di flip a cui ci ha abituato lo smartphone.
I libri di Dutton hanno le dimensioni di uno smartphone, con pagine ultrasottili che rendono ogni volume spesso quanto un dito, facendo si che per leggere sia necessaria una sola mano.
Questi libri, chiamati Penguin Minis, sono realizzati da uno stampatore olandese, Royal Jongbloed, che è attualmente l’unica azienda al mondo che realizza volumi in questo formato specifico, usando una carta sottile quanto una buccia di cipolla prodotta da un unico mulino in un villaggio della Finlandia.
I primi libri ad essere pubblicati nel nuovo formato smartphone-friendly sono i romanzi per giovani adulti di John Green, scrittore e youtuber statunitense famoso soprattutto per il suo primo romanzo, Cercando Alaska (2008) e per Colpa delle Stelle (2012), che verranno stampati in 500.000 copie, per poi aumentare di numero in caso di successo dell’iniziativa.
“I giovani stanno ancora imparando il piacere della lettura”, racconta Green al New Yotk Times. “È molto più vicino all’esperienza di un cellulare rispetto ai libri standard, ma è molto più simile a un libro che a un cellulare”.
Un esperimento audace che, se avrà successo, potrebbe rimodellare il panorama editoriale e forse anche cambiare il modo in cui leggiamo.
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A me danno l'idea di essere scomodi.
Io non ho ancora preso un Kindle, però mi trovo molto bene a leggere dal vecchio smartphone 5,5" o ancora meglio con il vecchio tablet da 7" che era finito nel cassetto, e adesso uso per leggere.. -
Farfy.
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Non credo che leggerò mai un libro dal cellulare, io sono per il cartaceo .
Vedremo se la nuova generazione lo troverà edificante, piacevole.. -
CapUltimo.
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Mio figlio il mezzano legge libri da sempre,quelli cartacei intendo,ma non posso comprare un libro ogni 3? 5? gg,quindi spesso e volentieri attinge attraverso il cellulare per leggere qualche libro. . -
Farfy.
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Esiste la Biblioteca, io non potendo comprare attingo da lì, da 9 anni ormai.
Però anche lì non mi garba, perché il libro lo devo fare mio, scriverci, appuntare, sottolineare, date, ore...
Stò ovviamente non parlando di libri scolastici, perché il discorso è diverso... meno scoliosi?. -
Drakula976.
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Non credo che leggerò mai un libro dal cellulare, io sono per il cartaceo .
Vedremo se la nuova generazione lo troverà edificante, piacevole.
Dal cellulare è troppo piccolo, ma da un tablet leggi che è un piacere sopratutto se metti lo sfondo nero.. -
Farfy.
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Drak, si...
avrò letto di tutto, ma non libri...
I Siti stranieri a volte mi stranisco, perché me tocca fa la traduzione della traduzione che nun se sà come scrivono!. -
CapUltimo.
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Ai tempi delle elementari affrontai il discorso biblioteca con la maestra di mio figlio:gli orari della biblioteca non erano per me adatti,nè mio figlio poteva andarci da solo. Adesso la biblioteca da dove sto io dista circa 2 o 3 km,impensabile che si faccia quella strada ogni 5 giorni circa.
La soluzione esiste,la biblioteca online.. -
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Io rimarrò imperituramente affezionata ai libri di carta....la spesa migliore della vita (la scorsa settimana ne ho comprati 4)!
Leggo soprattutto sui mezzi e, a volte, mi rammarico di essere già arrivata a destinazione; questo rende i miei viaggi decisamente più piacevoli.
In tema di "estetica" del libro....ritengo che cambairla non servirà a nulla.
Non è che i ragazzi non leggono perchè è scomodo...ma semplicemente perchè la lettura non fa parte dei loro interessi.
E questo li rende enormemente più poveri....
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Farfy.
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Qui da un paio di anni, puoi vedere on line se c'è il libro che cerchi, lo ordini e se c'è nella Biblioteca del luogo, puoi anche andare a ritirarlo subito, se viene dalle Biblioteche adiacenti, di solito il martedì o giovedì arriva (dipende da dove arriva). Non sò se ti viene inviata e-mail dell'arrivo, perché a me addirittura essendo abituale mi telefona per avvertirmi.
E tra l'altro c'è una Biblioteca molto funzionale per ragazzi e bambini...
Io ce l'ho a una ventina di minuti a piedi da casa, ora!. -
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Mi sono perso, ma si parla di misura o di formato? . -
Drakula976.
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Libri in formato e supporto diversi dal classico. . -
Farfy.
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Io rimarrò imperituramente affezionata ai libri di carta....la spesa migliore della vita (la scorsa settimana ne ho comprati 4)!
Leggo soprattutto sui mezzi e, a volte, mi rammarico di essere già arrivata a destinazione; questo rende i miei viaggi decisamente più piacevoli.
In tema di "estetica" del libro....ritengo che cambairla non servirà a nulla.
Non è che i ragazzi non leggono perchè è scomodo...ma semplicemente perchè la lettura non fa parte dei loro interessi.
E questo li rende enormemente più poveri....
Condivido!
Però aggiungo una cosa: vero che se un ragazzino non ha interesse, non c'è nulla da fare, crescendo forse cambierà...
Però dare l'Esempio per quanto mi riguarda ha funzionato, vedere che scrivo, leggo, tutti i libri ha suscitato l'interesse...
Mi ricordo che il 2° figlio si leggeva il Vocabolario, e mi rispondeva : '' come fai tu mamma!''...
Soldi spesi bene quelli dei libri, sempre il miglior regalo... Ovviamente mio parere!
PS: perché la é .... -
Farfy.
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Stesso discorso per il giornale cartaceo quotidiano, lo comprava papà... mamma non l'ho mai vista leggere un quotidiano, lei solo roba di chiesa...
Io ho imparato al CSF a leggere le notizie, ad interessarmi di tante cose, e questo l'ho sempre detto con infinita gratitudine.. -
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Nel senso che anche i cartacei saranno di 5 o 6 “?. -
CapUltimo.
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I ragazzi di oggi rispetto a quelli di 20/30/40 anni fa sono estremamente avanzati in tutto e per tutto,già al liceo conosco bene almeno la lingua Inglese se si è scelta quella,e già alle elementari studiano lingua. Piccoli esempi ma che ce ne stanno millemila ....
Certo per ogni periodo o ciclo ci stanno i pro ed i contro,e spesso e volentieri chi vive da anZiano elogia i propri tempi,elogi giusti,sani ed anche educativi volendo,ma se si ferma impuntato sul proprio periodo si smette di progredire e vedere attraverso gli occhi di chi sta nel futuro..