Il cambiamento climatico

Facciamo un maxicondizionatore.

sgombrando immediatamente il campo dal dualismo patetico e ripetitivo negazionismo e non , tanto caro a politicanti, giornalai, cazzari, cialtroni, disturbati mentali e poveracci e concordando perlopiù con F Prodi ( e nonostante quel cognome c è da crederci...), a mio modesto modo di vedere cambiamenti ci sono secondo 1 paio di caratteristiche: stagione fenomeni e frequenza/costanza:

1
parto subito da quest anno: a natale e capodanno ero ad allenarmi in spiaggia in maglietta e pantaloncino , abbronzato quasi quanto ora...
a pasqua , 1 maggio e non ricordo ancora, assolutamente no x pioggia incessante , vento e temperatura rigida!
lo stesso gran caldo recente è iniziato ad estate inoltrata e la stagione ( perlomeno quella degli stabilimenti) ha stentato a decollare, ve l assicuro.
negli anni passati e le ragioni non posso saperle , tutto ciò avveniva in maniera più regolare e prevedibile;

2
ricordo benissimo il 1994 mondiali Usa e 20 anni fa il 2003: ero a Roma e la 1a fu 1 estate caldissima caratterizzata spesso da giornate record attorno ai 40 gradi e nel secondo caso altrettanto e sin da maggio, ma con la differenza che si trattasse più di fatti episodici ma meno costanti o ciclici come sta avvenendo negli ultimi anni e che poi penso siano le ragioni di questo gran chiacchiericcio , in realtà spesso di comodo( vedi il coglione dei verdi che parlava di reato di negazionismo...) e di propaganda.

l uomo?
c entra anche , nel senso che dovrebbe/non fa abbastanza x la prevenzione e nel momento in cui ci sono i soldi , se li magna...
ma solo in minima parte , alla fine le cause credo infatti siano ben altre o semplicemente naturali.



sarei per la 1a o 2a ...

2;

eventi estremi in effetti altra cagata pazzesca (cit) sdoganata da cazzari e scureggioni.

L'aumento della temperatura (mediamente, salvo casi particolari, c'è). Tuttavia non penso che dipenda dall'inquinamento come sostenuto dai gretini (Papa compreso).
Ere più calde e più fredde ci sono sempre state.
Ad esempio ai tempi di San Francesco, per quanto non si misurassero ancora le temperature, faceva sicuramente più caldo di adesso, tanto che la Groenlandia, oggi ricoperta di ghiacci, si chiamava "terra verde" ed era stata colonizzata dai Vichinghi. Ed i passi alpini erano comodamente transitabili tutto l'anno.
Poi nel XVI secolo venne una "piccola era glaciale" con temperature piuttosto fredde.

Ora si sta di nuovo riscaldando, ma ad un certo punto ritornerà un clima più freddo.

Nihil sub sole novi,