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Mattarella incoraggia la scuola che chiude per il Ramadan e scrive una lettera: “Avete il mio sostegno”
Come appreso da Fanpage.it, durante la seduta del Consiglio d’istituto del ‘Iqbal Masih’ di Pioltello del 25 marzo è stato letto un messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il capo dello Stato ha espresso solidarietà a “preside, docenti, famiglie e scuola” assicurando: “Avete il mio sostegno”.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (foto da LaPresse)
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la propria solidarietà all'istituto ‘Iqbal Masih' di Pioltello (nella Città Metropolitana di Milano) finito al centro della cronaca nazionale e della discussione politica per la scelta di chiudere per il 10 aprile 2024, giorno in cui si celebra la fine del Ramadan. "Sono vicino al preside, ai docenti, alle famiglie, alla scuola", ha fatto sapere nei giorni scorsi il capo di Stato: "Avete il mio sostegno".
Era stata la vicepreside dell'istituto, Maria Rendani, a chiamare in causa il presidente Mattarella con una lettera. "Venga a sostenerci perché ci sentiamo soli", aveva scritto quando la scuola veniva bersagliata dalle critiche, "è l'unico che può scrivere la parola fine a questa triste storia". Come appreso da Fanpage.it, il messaggio del capo dello Stato è stato letto ieri sera, durante la seduta del Consiglio d'istituto.
La fine dell'intera vicenda potrebbe essere proprio arrivata durante l'assemblea del 25 marzo, quando i membri del Consiglio si sono riuniti per revisionare la delibera per la sospensione delle lezioni pubblicata a maggio del 2023. Il provveditorato lombardo, sollecitato dal ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, aveva eseguito alcuni accertamenti evidenziano alcuni difetti tecnici, come l'assenza di una motivazione didattica.
Con voto unanime, il Consiglio ha apportato le modifiche richieste sottolineando la motivazione didattica alla base della decisione di chiudere il 10 aprile, quando circa la metà degli studenti essendo di religione islamica non sarebbe andata a scuola.
"Ringrazio il presidente, il suo è un segnale di distensione e di sostegno a tutta la comunità dopo giorni difficili per una vicenda che a questo punto considero chiusa", è il commento della sindaca di Pioltello Ivonne Cosciotti riportato da Il Giorno: "Aspettiamo il ministro dell'istruzione Giuseppe Valditara che ieri ha annunciato attraverso la stampa l'intenzione di visitare la Iqbal Masih".. -
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Se gli islamici hanno una quota rilevante in una scuola è chiaro che come c'è la festa per i cattolici ci sarà quella per gli islamici. . -
.Se gli islamici hanno una quota rilevante in una scuola è chiaro che come c'è la festa per i cattolici ci sarà quella per gli islamici.
e poi la festa per gli ebrei no?
ma la scuola non era laica?. -
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Se fosse laica, come pretende di essere, chiuderebbe solo durante le feste laiche. . -
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in arabia saudita non credo che quelli cattolici che ci abitano abbiano il Natale come festa con la scuola che chiude
la reciprocità è il cardine delle relazioni internazionali, farsi imporre feste , peraltro da una comunità NON integrata e che NON si vuole integrare e che NON ha fatto nessun concordato con lo stato italiano è solo sintomo di sudditanza
sudditanza agli islamici, che è la stessa cosa di quando si consente di farne entrare numeri imprecisati come clandestini in Italia invece di buttarli in un megacarcere costruito sull'isola di Linosa, come qualunque stato serio avrebbe fatto 20 anni fa
paese finito o mai esistito, "espressione geografica" che fa ridere i polli in cui ai criminali gli si da il premio ed il cittadino onesto è vessato
peggior paese del mondo, peggio pure del terzo mondo, che è più coerente e dotato di buon senso... vorrei vedere clandestini italiani che entrano che so in congo... che succede e se li lasciano liberi di circolare senza documenti. -
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Quanti cattolici ci sono in Arabia Saudita che vivono stabilmente? E sopratutto la loro assenza dalle lezioni pesa sulle presenze in classe? . -
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E' indubbio che questa massiccia e anche prepotente presenza islamica sia una reale preoccupazione e tutto questo cedere o venire incontro delle istituzioni si può leggere come una certa decadenza del nostro modo di vivere e in questa ottica la Presidenza dello stato così veloce a sostenere queste istanze ,come anche "bacchettare" i polizziotti rei di avere manganellato quattro facinorosi dei centri sociali ansiosi di travolgere il cordone di sicurezza dei suddetti. Lascia veramente interdetti.. -
.e poi la festa per gli ebrei no?
ma la scuola non era laica?
E' indubbio che questa massiccia e anche prepotente presenza islamica sia una reale preoccupazione e tutto questo cedere o venire incontro delle istituzioni si può leggere come una certa decadenza del nostro modo di vivere e in questa ottica la Presidenza dello stato così veloce a sostenere queste istanze ,come anche "bacchettare" i polizziotti rei di avere manganellato quattro facinorosi dei centri sociali ansiosi di travolgere il cordone di sicurezza dei suddetti. Lascia veramente interdetti.
Per me no, forse per chi non si interessa di fede, ma per me no.. -
.E' indubbio che questa massiccia e anche prepotente presenza islamica sia una reale preoccupazione e tutto questo cedere o venire incontro delle istituzioni si può leggere come una certa decadenza del nostro modo di vivere e in questa ottica la Presidenza dello stato così veloce a sostenere queste istanze ,come anche "bacchettare" i polizziotti rei di avere manganellato quattro facinorosi dei centri sociali ansiosi di travolgere il cordone di sicurezza dei suddetti. Lascia veramente interdetti.
Per me no, forse per chi non si interessa di fede, ma per me no.
Scusami ma non capisco il senso di quanti dici. -
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Mi sembra chiaro che non sia preoccupato e nemmeno le istanze per quanto attiene la religione, magari per altro, almeno una parte . -
.Mi sembra chiaro che non sia preoccupato e nemmeno le istanze per quanto attiene la religione, magari per altro, almeno una parte
Il problema è comunque serio e le istituzioni dovrebbero essere meno lascive e buoniste rispetto a queste mentalità integraliste.
Anni fa Erdogan diceva che la conquista islamica non sarà fatta con le armi, ma con le" pance delle nostre donne" e questo lo vedi andando a vedere qualsiasi mercato settimanale di qualsiasi città italiana.
Se continua così ci vorrebbe un altro Cid campeador.... -
.Mi sembra chiaro che non sia preoccupato e nemmeno le istanze per quanto attiene la religione, magari per altro, almeno una parte
Il problema è comunque serio e le istituzioni dovrebbero essere meno lascive e buoniste rispetto a queste mentalità integraliste.
Anni fa Erdogan diceva che la conquista islamica non sarà fatta con le armi, ma con le" pance delle nostre donne" e questo lo vedi andando a vedere qualsiasi mercato settimanale di qualsiasi città italiana.
Se continua così ci vorrebbe un altro Cid campeador...
Un conto è la religione e la pratica delle sue norme, un altra integralismo.. -
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comunque il problema di questa integrazione "forzata" provoca una reazione contraria
cioè si rischia di passare dalla troppa integrazione alla troppa esclusione innescando il rifiuto persino della convivenza tra culture differenti
insomma, il troppo è troppo
e la sinistra troppo schierata sull'accoglienza e integrazione a tutti i costi, sta provocando questo rifiuto. -
.comunque il problema di questa integrazione "forzata" provoca una reazione contraria
cioè si rischia di passare dalla troppa integrazione alla troppa esclusione innescando il rifiuto persino della convivenza tra culture differenti
insomma, il troppo è troppo
e la sinistra troppo schierata sull'accoglienza e integrazione a tutti i costi, sta provocando questo rifiuto
Purtroppo gli islamici non cercano l'integrazione, bensì :l'inclusione che consiste nell usufruire di tutti i privilegi di vivere nel mondo occidentale pur mantenendo tutte le loro usanze anche in contraddizione con le nostre . Tutto questo con il sostegno della sinistra.. -
.comunque il problema di questa integrazione "forzata" provoca una reazione contraria
cioè si rischia di passare dalla troppa integrazione alla troppa esclusione innescando il rifiuto persino della convivenza tra culture differenti
insomma, il troppo è troppo
e la sinistra troppo schierata sull'accoglienza e integrazione a tutti i costi, sta provocando questo rifiuto
Purtroppo gli islamici non cercano l'integrazione, bensì :l'inclusione che consiste nell usufruire di tutti i privilegi di vivere nel mondo occidentale pur mantenendo tutte le loro usanze anche in contraddizione con le nostre . Tutto questo con il sostegno della sinistra.
a parte poche eccezioni, è come dici tu
sfruttano il sistema
ma la colpa non è loro, loro guardano ai loro interessi, la colpa è nostra che glielo permettiamo, anzi, li aiutiamo
Per "noi" intendo certi partiti e associazioni e ONG.