Condannati in Parlamento:

EPILOGO

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  1. Oaesniuz
     
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    Tra Camera e Senato. L’italia conta 945 parlamentari. 24 di questi sono condannati in via defintiva ( 4 eurodeputati ). Poi, si aggiungono altri parlamentari (10) prescritti, (8)condannati in primo grado, (17) imputati in primo grado, (20) indagati, (1) imputato in udienza preliminare, (1) prosciolto per immunità parlamentare, (1) colpevole assolto per legge. Totale 82.
    Questa è la classifica in base alla presenza – in ordine decrescente – di questi parlamentari nei partiti


    1° Forza Italia: Tra condannati in via definitiva (11), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 29 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Berruti Massimo Maria , deputato: favoreggiamento, Biondi Alfredo, deputato: evasione fiscale (reato poi depenalizzato),Cantoni Giampiero, senatore: corruzione e bancarotta,Del Pennino Antonio, senatore: finanziamento illecito, Dell’Utri Marcello, senatore: false fatture, falso in bilancio e frode fiscale, Jannuzzi Lino, senatore: diffamazione aggravata,La Malfa Giorgio, deputato : finanziamento illecito, Mauro Giovanni : diffamazione aggravata,Sterpa Egidio, deputato: finanziamento illecito, Tomassini Antonio, senatore: falso in atto pubblico ,Vito Alfredo, deputato: corruzione

    Forza Italia, ricopre quindi il 35% in questa classifica.

    2° Alleanza Nazionale : Tra condannati in via definitiva (2), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 14 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    De Angelis Marcello, senatore : banda armata e associazione sovversiva, Nania Domenico, senatore lesioni volontarie personali

    A.N. ricopre quindi il 17% circa in questa classifica.

    3 UDC Tra condannati in via definitiva (3), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 10 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Bonsignore Vito che ,eurodeputato : corruzione, Patriciello Aldo, ,eurodeputato : finanziamento illecito, Cesa Lorenzo: truffa e associazione per delinquere

    L’UDC raggiunge circa il 12% in questa classifica

    4 Lega Nord: Tra condannati in via definitiva (3), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 8 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Borghezio Mario , eurodeputato(Lega Nord): incendio aggravato, Bossi Umberto ,eurodeputato (Lega Nord): finanziamento illecito e istigazione a delinquere ,Maroni Roberto, deputato (Lega Nord): resistenza a pubblico ufficiale.

    La Lega Nord raggiunge il 10% circa

    5° Parimerito:

    DS: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 6 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Visco Vincenzo ( viceministro dell'economia ): abuso edilizio

    I DS, raggiungono circa il 7%.

    Margherita: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 6 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Carra Enzo, deputato :falsa testimonianza

    La Margherita raggiunge circa il 7%


    6° Parimerito:

    Udeur:Tra condannati in via definitiva (0), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 2 presenze.

    L’Uduer, raggiunge circa il 2%


    Rifondazione Comunista: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 2 presenze.

    Farina Daniele , deputato:fabbricazione, detenzione e porto abusivo di ordigni esplosivi, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali gravi e inosservanza degli ordini dell’autorità.

    Rifondazione raggiunge circa il 2%


    Rosa nel Pugno: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 2 presenze.

    D’Elia Sergio, deputato: banda armata e concorso in omicidio

    7° Parimerito:

    DC, PSi, MOVIMENTO AUTONOMIA

    PIU GRUPPO MISTO

    D.C: ha un condannato in via defintiva:

    Cirino Pomicino Paolo , senatore : corruzione e finanziamento illecito

    nella speciale classifica, tocca circa l’ 1’%

    P.S: ha un condannato in via definitiva:

    De Michelis Gianni, senatore :corruzione e finanziamento illecito.

    nella speciale classifica, tocca circa l’1%

    Movimento autonomia: ha un condannato in primo grando, ma non ho piu trovato il nome

    nella speciale classifica, tocca circa l’1%

    Gruppo Misto: ha un condannato in via definitiva

    Andreotti Giulio, senatore a vita : associazione a delinquere e mafiosa, condannato e poi assollto per annullamente per implicazione nell'omidicio Pecorella

    nella speciale classifica, tocca circa l’ 1%


    N.B: le percentuali sono basate sul totale di 82 parlamentari.

    Totale Centro – Destra : 64 circa il 79% del totale.

    Totale Centro – Sinistra : 17 circa il 21% del totale



    I PARTITI SENZA NESSUN CONDANNATO ( ELETTO ) SONO:

    ITALIA DEI VALORI

    VERDI

    PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI


     
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  2. Belknah
     
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    Ciò dovrebbe indurmi a dire che quei 3 partiti sono i più sani spiritualmente? :)

    Detto questo, abbiamo avuto un presidente (presidenti?) del consiglio che dovrebbero essere in galera per molti anni, ma ciò non è avvenuto... tanto vale farsi seghettine mentali

    :toc:


    ci sta tutta qui :asd:
     
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  3. Oaesniuz
     
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    CITAZIONE (Belknah @ 26/9/2007, 13:52)
    Ciò dovrebbe indurmi a dire che quei 3 partiti sono i più sani spiritualmente? :)

    No. Ciò dovrebbe indurti a pensare che su tot partiti citati, solamente tre sono puliti sotto quel punto di vista e a mio parere è molto rilevante.

    CITAZIONE (Belknah @ 26/9/2007, 13:52)
    Detto questo, abbiamo avuto un presidente (presidenti?) del consiglio che dovrebbero essere in galera per molti anni, ma ciò non è avvenuto... tanto vale farsi seghettine mentali

    :toc:


    ci sta tutta qui :asd:

    Già. Ma..a chi riferisci?
     
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  4. Belknah
     
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    CITAZIONE (Oaesniuz @ 26/9/2007, 13:56)
    CITAZIONE (Belknah @ 26/9/2007, 13:52)
    Ciò dovrebbe indurmi a dire che quei 3 partiti sono i più sani spiritualmente? :)

    No. Ciò dovrebbe indurti a pensare che su tot partiti citati, solamente tre sono puliti sotto quel punto di vista e a mio parere è molto rilevante.

    CITAZIONE (Belknah @ 26/9/2007, 13:52)
    Detto questo, abbiamo avuto un presidente (presidenti?) del consiglio che dovrebbero essere in galera per molti anni, ma ciò non è avvenuto... tanto vale farsi seghettine mentali

    :toc:


    ci sta tutta qui :asd:

    Già. Ma..a chi riferisci?

    :toc:
     
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  5. L.P.
     
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    Ho messo questa in rilievo,mentre l'altra l'ho chiusa.
     
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  6. pattina1988
     
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    CITAZIONE (Oaesniuz @ 26/9/2007, 13:56)
    No. Ciò dovrebbe indurti a pensare che su tot partiti citati, solamente tre sono puliti sotto quel punto di vista e a mio parere è molto rilevante.

    E' quello che penso anch'io.... :trist:
     
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  7. Oaesniuz
     
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    CITAZIONE (pattina1988 @ 27/9/2007, 12:22)
    E' quello che penso anch'io.... :trist:

    Speriamo di non essere pochi :doh:
     
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  8. Federico980
     
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    Bisogna andare in massa fuori da Montecitorio e prenderli a calci nel didietro! :ang:

    Invece delle varie manifestazioni in giro qua e la, dovrebbero confluire milioni di persone fuori dal parlamento e mettergli paura! :bah:

    Edited by L.P. - 22/10/2007, 20:30
     
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  9. el2
     
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    CITAZIONE (Federico980 @ 22/10/2007, 12:55)
    Bisogna andare in massa fuori da Montecitorio e prenderli a calci nel culo! :ang:

    Invece delle varie manifestazioni in giro qua e la, dovrebbero confluire milioni di persone fuori dal parlamento e farli cagare sotto dalla paura! :bah:

    Come se queste persone fossero a Montecitorio a fare il loro lavoro... :rolleyes:
     
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  10. Federico980
     
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    CITAZIONE (el2 @ 22/10/2007, 14:52)
    CITAZIONE (Federico980 @ 22/10/2007, 12:55)
    Bisogna andare in massa fuori da Montecitorio e prenderli a calci nel culo! :ang:

    Invece delle varie manifestazioni in giro qua e la, dovrebbero confluire milioni di persone fuori dal parlamento e farli cagare sotto dalla paura! :bah:

    Come se queste persone fossero a Montecitorio a fare il loro lavoro... :rolleyes:

    Va bè, quando devono votare qualcosa d'importante ci vanno, bisogna beccarli in quei giorni specifici. :rolleyes:

    Ci vorrebbe un assedio permanente di migliaia di persone finché questi cialtroni non decidono di abbandonare le loro "cariche politiche". :B):
     
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  11. Proff Termidor
     
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    ULF CHRISTOFFERSSON – VICESEGRETARIO PARLAMENTO SVEDESE
    Nel nostro parlamento? Nessuno, nessun caso. Mi ricordo solo due casi negli ultimi 20 anni. Erano già parlamentari quando furono condannati. Il primo perché era anche proprietario di un piccolo giornale che aveva avuto fondi dallo stato per la stampa e li aveva usati per altro e quindi fu condannato per frode. E l’altro riguarda un reato in famiglia, la persona fu condannata per un reato contro la prima moglie. Sono gli unici casi che ricordo.


    THOMAS STROBL –DEPUTATO BUNDESTAG CDU/CSU
    Ci sono parlamentari che hanno procedimenti o che ne hanno avuti per reati che riguardano il codice della strada o altri reati di questo tipo. Ma nel nostro parlamento non ci sono condannati per corruzione in generale o all’interno dello svolgimento della loro carica.


    GIOVANNA BOURSIER (giornalista rai3)
    In India il Parlamento non è certo un esempio di rigore morale. Due anni fa, 11 parlamentari sono stati ripresi da una telecamera nascosta di un giornalista mentre prendevano tangenti per favorire alcune interpellanze. Tutti gli 11 parlamentari indiani sono stati cacciati dai loro partiti che hanno anche deciso di toglierli dal Parlamento.
     
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    Proviamo a indagarne le cause:









    Nella storia politica italiana il fenomeno delle leggi ad personam ha spesso infiammato l'opinione pubblica[1].

    Già nel corso della XIII Legislatura vi furono forti polemiche in occasione della conversione del decreto-legge 24 maggio 1999, n. 145, istitutivo del giudice unico di primo grado. La nuova disciplina prevedeva l'incompatibilità tra gip e gup per tutti i processi a partire dal 2 gennaio 2000. In Commissione Giustizia veniva però approvato un emendamento che comportava l'immediata entrata in vigore dell'incompatibilità. Ciò suscitò allarmi da parte della magistratura, che vedeva a rischio vari procedimenti. In particolare era a rischio l'avvio del processo Imi-Sir, con imputati Silvio Berlusconi e Cesare Previti. Secondo quanto riportato dalla stampa in alcuni articoli su La Repubblica[2] e L'Espresso, diversi parlamentari della maggioranza imputavano queste modifiche alle pressioni ricevute dall'opposizione, che sarebbero state dovute a dei compromessi fra Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi, il quale avrebbe minacciato il blocco di alcuni lavori parlamentari. Secondo il ministro invece il mancato rinvio sarebbe dovuto per il possibile incorrere d'incostituzionalità. A seguito delle polemiche sorte la legge di conversione (Legge 22 luglio 1999, n. 234) mantenne il rinvio di alcuni mesi della entrata in vigore dell'incompatibilità.

    Nel corso della XIV Legislatura e della XVI Legislatura, sotto i governi Berlusconi II, Berlusconi III e Berlusconi IV sono state approvate numerosi atti legislativi che hanno sollevato aspre critiche in quanto ritenute leggi ad personam.[1] Tali contestazioni hanno affermato che la maggioranza di centrodestra abbia ricorso a tale espediente per alleggerire la posizione processuale di Berlusconi stesso. Tra le tante, è stato rilevato come le seguenti abbiano ridotto le pendenze giudiziarie o abbiano in qualche modo favorito gli interessi del Presidente del Consiglio:

    Legge sulle rogatorie internazionali(L. 367/2001): limitazione dell'utilizzabilità delle prove acquisite attraverso una rogatoria (trova applicazione anche al processo "Sme-Ariosto 1" per corruzione in atti giudiziari)
    Depenalizzazione del falso in bilancio(L. 61/2002): modifica della disciplina del falso in bilancio (nei processi "All Iberian 2" e "Sme-Ariosto2" Berlusconi viene assolto perché "il fatto non è più previsto dalla legge come reato")
    "Legge Cirami" (L. 248/2002): introduzione fra le cause di ricusazione e trasferimento del processo del "legittimo sospetto sull'imparzialità del giudice" (la norma è sistematicamente invocata dagli avvocati di Berlusconi e Previti nei processi che li vedono imputati)
    "Lodo Schifani" (L. 140/2003): introduzione del divieto di sottoposizione a processo delle cinque più alte cariche dello Stato tra le quali il Presidente del Consiglio in carica, dichiarata incostituzionale dopo pochi mesi, con sentenza della Corte costituzionale n. 13 del 2004
    Decreto-salva Rete 4 (D.L. 352/2003): introduzione di una norma 'ad hoc' per consentire a Rete 4 di continuare a trasmettere in analogico
    "Legge Gasparri" (L. 112/2004): introduzione del SIC ("Sistema Integrato delle Comunicazioni") che ha per effetto di estendere il numero di canali televisivi che un singolo soggetto può avere in concessione (la norma consente di evitare la riduzione del numero di concessioni del gruppo Mediaset)
    Condono edilizio nelle aree protette (L. 308/2004): estensione del condono edilizio alle zone protette (comprensiva la villa "La Certosa" di proprietà di Berlusconi)
    "Legge ex Cirielli" (L. 251/2005): riduzione dei termini prescrizione (la norma porta all'estinzione per prescrizione dei reati di corruzione in atti giudiziari e falso in bilancio nei processi "Lodo Mondadori", "Lentini", "Diritti tv Mediaset" nei quali era imputato Berlusconi)
    "Legge Pecorella" (L. 46/2006): introduzione dell'inappellabilità da parte del PM delle sentenze di proscioglimento, dichiarata incostituzionale dopo pochi mesi, con sentenza della Corte costituzionale n. 26 del 2007
    "Lodo Alfano" (L. 124/2008): introduzione di un nuovo divieto di sottoposizione a processo delle cinque più alte cariche dello Stato tra le quali il Presidente del Consiglio in carica, dichiarata incostituzionale dopo un anno, con sentenza della Corte costituzionale n. 262 del 2009
    Secondo una inchiesta del quotidiano La Repubblica, a firma del giornalista Giuseppe D'Avanzo, le leggi approvate dal 2001 ad oggi dai governi di centrodestra che hanno prodotto benefici effetti per Berlusconi e le sue società sarebbero state diciassette[3]. Oltre ai dieci provvedimenti sopra menzionati, il quotidiano romano considera quali leggi ad personam ulteriori sette atti legislativi[4]:

    Legge "Tremonti bis" (L. 383/2001): abolizione dell'imposta su successioni e donazioni per grandi patrimoni, che in precedenza era applicata fino a 350 mln (trova applicazione a tutti i grandi patrimoni familiari, incluso quello della famiglia Berlusconi)
    Decreto salva-calcio (D.L. 282/2002): concessione alle società sportive della possibilità di diluire le svalutazioni dei giocatori sui bilanci in un arco di dieci anni, con importanti benefici economici in termini fiscali (la norma trova applicazione anche al Milan A.C.)
    Condono "tombale" (L. 289/2002): con la Finanziaria 2003 viene introdotto un condono "tombale" sulle imposte evase (beneficiano del condono "tombale" anche le imprese del gruppo Mediaset)
    Incentivo per l'acquisto del decoder (L. 350/2003): con la Finanziaria 2004 viene introdotto un incentivo statale all'acquisto di decoder per DDT (la maggior beneficiaria della norma è la società Solari.com, principale distributore in Italia dei decoder digitali Amstrad del tipo "Mhp", che è controllata al 51 per cento da Paolo e Alessia Berlusconi)
    Riordino previdenza complementare (D.Lgs. 252/2005): riforma complessiva della previdenza complementare. Vengono introdotte una serie di norme che favoriscono fiscalmente la previdenza integrativa individuale (beneficiano di queste disposizioni anche della società assicurative di proprietà della famiglia Berlusconi)
    Decreto anticrisi(D.L. 185/2008) aumento dal 10 al 20 per cento dell'IVA sui servizi di televisione a pagamento (la norma danneggia la "Sky Italia", principale competitore privato del gruppo Mediaset)
    Decreto incentivi (D.L. 5/2009): aumento dal 10 al 20 per cento della quota di azioni proprie che ogni società può acquistare e detenere in portafoglio (la disposizione è stata immediatamente utilizzata dalla Fininvest per aumentare il controllo su Mediaset).
    Alcuni esperti di diritto hanno anche definito "legge ad coalitionem"[5] la legge elettorale del 2006[6] che, data la morfologia delle formazioni politiche all'atto delle elezioni governative, si riteneva dovesse permettere ai partiti della coalizione di centrodestra di ottenere un numero di seggi fortemente superiore rispetto a quanto sarebbe avvenuto con la precedente normativa, ma che in realtà non ha avuto altro effetto se non quello di alimentare la disgregazione, effetto tuttavia rovesciato nelle successive elezioni politiche del 2008 a causa di una nuova intervenuta conformazione partitica.

    Ulteriore legge ad coalitionem può essere considerato il decreto legge 5 marzo 2010, n. 29, recante: "interpretazione autentica di disposizioni del procedimento elettorale e relativa disciplina di attuazione". Nelle presentazione delle liste elettorali per le elezioni regionali 2010 i rappresentati del PDL avevano depositato la documentazione necessaria oltre il termine previsto, il che aveva causato l'esclusione delle liste del PDL dalla competizione elettorale queste regioni. Con questo provvedimento si è cercato di sanare il ritardo, prevedendo che "il rispetto dei termini orari di presentazione delle liste si considera assolto quando, entro gli stessi, i delegati incaricati della presentazione delle liste, muniti della prescritta documentazione, abbiano fatto ingresso nei locali del Tribunale".

    Devono inoltre considerarsi degli atti non di natura legislativa, quali:[senza fonte]

    il ricorso del governo contro la legge della regione Sardegna al divieto di costruire a meno di due chilometri dalle coste[7] (che bloccava, tra l'altro, l'edificazione di "Costa Turchese", insediamento di 250.000 metri cubi della Edilizia Alta Italia di Marina Berlusconi)
    la modifica del Piano di assetto idrogeologico (PAI) dell'Autorità di bacino del fiume Po che permette la permanenza de "la Cascinazza" (estensione di oltre 500.000 metri quadrati) di proprietà della IEI di Paolo Berlusconi[8]
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    CITAZIONE (Oaesniuz @ 26/9/2007, 12:47) 
    Tra Camera e Senato. L’italia conta 945 parlamentari. 24 di questi sono condannati in via defintiva ( 4 eurodeputati ). Poi, si aggiungono altri parlamentari (10) prescritti, (8)condannati in primo grado, (17) imputati in primo grado, (20) indagati, (1) imputato in udienza preliminare, (1) prosciolto per immunità parlamentare, (1) colpevole assolto per legge. Totale 82.
    Questa è la classifica in base alla presenza – in ordine decrescente – di questi parlamentari nei partiti


    1° Forza Italia: Tra condannati in via definitiva (11), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 29 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Berruti Massimo Maria , deputato: favoreggiamento, Biondi Alfredo, deputato: evasione fiscale (reato poi depenalizzato),Cantoni Giampiero, senatore: corruzione e bancarotta,Del Pennino Antonio, senatore: finanziamento illecito, Dell’Utri Marcello, senatore: false fatture, falso in bilancio e frode fiscale, Jannuzzi Lino, senatore: diffamazione aggravata,La Malfa Giorgio, deputato : finanziamento illecito, Mauro Giovanni : diffamazione aggravata,Sterpa Egidio, deputato: finanziamento illecito, Tomassini Antonio, senatore: falso in atto pubblico ,Vito Alfredo, deputato: corruzione

    Forza Italia, ricopre quindi il 35% in questa classifica.

    2° Alleanza Nazionale : Tra condannati in via definitiva (2), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 14 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    De Angelis Marcello, senatore : banda armata e associazione sovversiva, Nania Domenico, senatore lesioni volontarie personali

    A.N. ricopre quindi il 17% circa in questa classifica.

    3 UDC Tra condannati in via definitiva (3), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 10 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Bonsignore Vito che ,eurodeputato : corruzione, Patriciello Aldo, ,eurodeputato : finanziamento illecito, Cesa Lorenzo: truffa e associazione per delinquere

    L’UDC raggiunge circa il 12% in questa classifica

    4 Lega Nord: Tra condannati in via definitiva (3), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 8 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Borghezio Mario , eurodeputato(Lega Nord): incendio aggravato, Bossi Umberto ,eurodeputato (Lega Nord): finanziamento illecito e istigazione a delinquere ,Maroni Roberto, deputato (Lega Nord): resistenza a pubblico ufficiale.

    La Lega Nord raggiunge il 10% circa

    5° Parimerito:

    DS: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 6 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Visco Vincenzo ( viceministro dell'economia ): abuso edilizio

    I DS, raggiungono circa il 7%.

    Margherita: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 6 presenze. I condannati in via definitiva sono:

    Carra Enzo, deputato :falsa testimonianza

    La Margherita raggiunge circa il 7%


    6° Parimerito:

    Udeur:Tra condannati in via definitiva (0), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 2 presenze.

    L’Uduer, raggiunge circa il 2%


    Rifondazione Comunista: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 2 presenze.

    Farina Daniele , deputato:fabbricazione, detenzione e porto abusivo di ordigni esplosivi, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali gravi e inosservanza degli ordini dell’autorità.

    Rifondazione raggiunge circa il 2%


    Rosa nel Pugno: Tra condannati in via definitiva (1), prescritti, condannati in primo grado, imputati in primo grado, indagati ecc.. conta 2 presenze.

    D’Elia Sergio, deputato: banda armata e concorso in omicidio

    7° Parimerito:

    DC, PSi, MOVIMENTO AUTONOMIA

    PIU GRUPPO MISTO

    D.C: ha un condannato in via defintiva:

    Cirino Pomicino Paolo , senatore : corruzione e finanziamento illecito

    nella speciale classifica, tocca circa l’ 1’%

    P.S: ha un condannato in via definitiva:

    De Michelis Gianni, senatore :corruzione e finanziamento illecito.

    nella speciale classifica, tocca circa l’1%

    Movimento autonomia: ha un condannato in primo grando, ma non ho piu trovato il nome

    nella speciale classifica, tocca circa l’1%

    Gruppo Misto: ha un condannato in via definitiva

    Andreotti Giulio, senatore a vita : associazione a delinquere e mafiosa, condannato e poi assollto per annullamente per implicazione nell'omidicio Pecorella

    nella speciale classifica, tocca circa l’ 1%


    N.B: le percentuali sono basate sul totale di 82 parlamentari.

    Totale Centro – Destra : 64 circa il 79% del totale.

    Totale Centro – Sinistra : 17 circa il 21% del totale



    I PARTITI SENZA NESSUN CONDANNATO ( ELETTO ) SONO:

    ITALIA DEI VALORI

    VERDI

    PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI

    circa i leghisti condannati , maroni è stato vittima di un deplorevole assurdo errore giuduiziario ; maroni è innocente ma tanto è ; gli altri , sono condannati per reati di opinione !! capito ? condannati per aver osato esprimere le proprie ideee !! circa alfredo biondi .. evasione fiscale ! appunto , dato che alfredo biondi è sempre stato corretto , misurato , parole ben pesate .. dove potevano colpirlo ?? eddai !! ricordo che romano prodi sarebbe stato rinviato a giudizio se quando era indagato per la faccenda della societa alimentare di stato i suoi amici non avessero cambiato la legge .. era indagato e cambiarono la legge .. il magisatrato che lo
     
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    indagava si vide costretto ad archiviare il tutto .. quindi ..
     
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