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La gaffe del primo ministro libanese, scambia Meloni con la segretaria e la abbraccia all’aeroporto
Il premier libanese Najib Mikati all’aeroporto di Beirut ha confuso Giorgia Meloni con la sua capo della segreteria. Così, il primo ministro ha abbracciato e baciato Patrizia Scurti mentre scendeva dall’aereo. Pochi minuti dopo, quando Meloni è scesa davvero, Mikati è stato obbligato a ripetere il saluto.
Najib Azmi Mikati, primo ministro libanese, nell'accogliere ieri sera Giorgia Meloni al suo arrivo in Libano – dove la presidente del Consiglio ha incontrato i militari italiani – si è confuso e ha invece abbracciato e salutato Patrizia Scurti, capo della segreteria particolare di Meloni. Le immagini del momento, raccolte e diffuse dal sito di informazione Newsgate all'aeroporto di Beirut, mostrano Mikati avvicinarsi a Scurti, che ha capelli biondi come Meloni (e nelle immagini sgranate riportate sui social ha in effetti una certa somiglianza con la presidente del Consiglio), abbracciarla e baciarla su entrambe le guance. Quando Mikati fa per allontanarsi dall'aereo al fianco della donna, però, una componente del suo staff lo ferma e gli riferisce che non si tratta della presidente italiana. Pochi minuti dopo, Meloni scende dall'aereo, e il saluto si ripete, questa volta con la persona giusta.
A discolpa di Mikati, normalmente in situazioni simili la prassi prevede che il capo di Stato o di governo sia la prima persona a scendere dall'aereo. Questi aspetti normalmente sono curati dall'ufficio del cerimoniale di Stato, il cui capo Francesco Piazza ha sceso le scalette dell'aeroplano proprio al fianco di Patrizia Scurti.
Chi è Patrizia Scurti, capo della segreteria scambiata per Meloni
Scurti è una stretta collaboratrice di Giorgia Meloni da circa 18 anni. Accompagna la presidente del Consiglio in tutti gli incontri istituzionali con leader mondiali. Di lei, nel suo libro "Io sono Giorgia", la presidente del Consiglio ha scritto che "non sbaglia mai una persona di implacabile perfezionismo. Non c’è questione che non sappia affrontare, difficoltà che non sappia risolvere". A novembre dello scorso anno, tuttavia, Scurti è stata tra le persone che ha autorizzato la telefonata tra Giorgia Meloni e due comici russi che si spacciavano per il presidente dell'Unione africana. Un caso che aveva portato alle dimissioni di Francesco Talò, capo dell'ufficio diplomatico della presidente del Consiglio.
Scurti in passato fu anche vice di Rita Marino, segretaria di Gianfranco Fini. Sempre secondo quanto raccontato nel libro della leader di FdI, fu proprio Fini a presentare le due nel 2006. Scurti coordina l'agenda e gli incontri di Meloni. Risulta che suo marito sia capo della scorta di Meloni, anche se il nom sarebbe stato proposto dall'Aisi (agenzia per la sicurezza interna) e non avrebbe a che fare con il ruolo della moglie.
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E' difficile confonderla. Non ci sono tante nane in giro. Conta così tanto in campo internazionale che nemmeno la riconoscono, a differenza dei risultati che snocciola il melone. . -
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E’ l’assistente di Giorgia Meloni da 18 anni, guadagna 179.999 euro all’anno, il marito è il caposcorta di Palazzo Chigi. E’ una specie di “fantasma” ma sempre presente, sia negli incontri con Biden sia in quelli con Pino Insegno, ha un istinto particolare per prevenire i noti attacchi di tosse della premier: corre con bottiglietta in mano
Il suo ruolo è stato definito come “segretaria di stato” in stile italiano, ma va ben oltre il tradizionale lavoro di segretariato, essendo la figura chiave di Giorgia Meloni. A Palazzo Chigi è nota come capo della sezione particolare della segreteria. Ha partecipato a incontri riservati tra la premier e leader mondiali come Joe Biden e Xi Jinping, ricevendo persino una stretta di mano da Olaf Scholz al G20 di Bali.
La sua influenza è notevole, occupandosi anche degli aspetti più solenni del governo. Il suo compagno è un agente di polizia, mentre lei è descritta come la “pulizia”, fornendo serenità alla premier. Meloni ha espresso gratitudine per aver avuto Patrizia al suo fianco, definendola il suo rifugio e la sua protezione.
Da segretaria a braccio destro di Giorgia Meloni
La sua ascesa è stata significativa, partendo da un ruolo di segretaria nel 2006 per diventare la mente dietro molte decisioni della premier. Ha lavorato con Rita Marino, storica segretaria dell’ex leader di AN, e le sue capacità hanno attirato l’attenzione di esponenti politici come Donato La Morte.
È un’aspirante artificiere politico, un’ombra discreta ma influente che presenzia a eventi ufficiali sempre al fianco di Meloni. Il suo ruolo va ben oltre quello di una semplice segretaria, dimostrandosi una figura chiave nelle decisioni politiche del governo Meloni.
Quanto guadagna Patrizia Scurti?
Scurti, la tuttofare della Meloni è stata descritta da Roncone come un’importante figura per la premier, fungendo da amica, consigliera, confidente, guardia del corpo, psicologa, ambasciatrice, ombra e protettrice. Meloni stessa l’ha definita la sua “padrona”, affermando che “non c’è nulla della mia vita che non passi da lei”. Attualmente, Scurti percepisce uno stipendio di 179.999 euro. Tuttavia, quando un giornalista ha accennato a un possibile motivo per cui abbia rinunciato a un euro per non raggiungere i 180 mila euro, Scurti ha reagito con uno sguardo gelido che ha interrotto la domanda.
180.000 diviso 12 = 15mila euro al mese
16 mesi questo governo si è già messa in saccoccia 240mila euro , poi da vedere se netti o lordi
cmq sia è un bel prendere , mettiamoci pure che per tante cose non paghi
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.E’ l’assistente di Giorgia Meloni da 18 anni, guadagna 179.999 euro all’anno, il marito è il caposcorta di Palazzo Chigi.
Per fortuna doveva essere il governo del merito, contro la sinistra che aiuta gli amichetti. Ci sono parenti a destra e a sinistra inseriti in ogni carica.. -
.E’ l’assistente di Giorgia Meloni da 18 anni, guadagna 179.999 euro all’anno, il marito è il caposcorta di Palazzo Chigi.
Per fortuna doveva essere il governo del merito, contro la sinistra che aiuta gli amichetti. Ci sono parenti a destra e a sinistra inseriti in ogni carica.
In certi casi
può essere anche il discorso " gente fidata "
Se tu sei un padrone di una Azienda ?
Hai un amico Ragioniere in gamba di fiducia che può salvaguardare i tuoi interessi ?
Metti lui o vai a prendere un meritevole che non conosci ?
generalmente si chiama " squadra di Governo "
chi comanda se la fa come cazzo vuole , ma è sempre stata cosi non solo x questo Governo
i tuoi amici 5 Stelle avevano messo cani e porci di sconosciuti compreso il Giurista Avvocato Conte mai sentito
da un ex Sindaco di Firenze votato da nessuno ad un Avvocato Giurista conosciuto da nessuno
gli Affari della Politica Italiana. -
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è giustificato...un sacco di italiani l'hanno scambiata per una statista! . -
.Per fortuna doveva essere il governo del merito, contro la sinistra che aiuta gli amichetti. Ci sono parenti a destra e a sinistra inseriti in ogni carica.
In certi casi
può essere anche il discorso " gente fidata "
Se tu sei un padrone di una Azienda ?
Hai un amico Ragioniere in gamba di fiducia che può salvaguardare i tuoi interessi ?
Metti lui o vai a prendere un meritevole che non conosci ?
generalmente si chiama " squadra di Governo "
chi comanda se la fa come cazzo vuole , ma è sempre stata cosi non solo x questo Governo
i tuoi amici 5 Stelle avevano messo cani e porci di sconosciuti compreso il Giurista Avvocato Conte mai sentito
da un ex Sindaco di Firenze votato da nessuno ad un Avvocato Giurista conosciuto da nessuno
gli Affari della Politica Italiana
Non sono dei cinque stelle. Sono contro i ladri, quindi contro questo governo.
Che quello fidato almeno sia competente, e qui non lo è.
Ma lei si era presentata come governo del merito, non di parentopoli. Poteva starsene zitta.. -
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pure sangiuliano gaffe su londra 
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Un governo di persone competenti... 
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Sangiuliano sarebbe capace di confonderla.
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.Per fortuna doveva essere il governo del merito, contro la sinistra che aiuta gli amichetti. Ci sono parenti a destra e a sinistra inseriti in ogni carica.
In certi casi
può essere anche il discorso " gente fidata "
Se tu sei un padrone di una Azienda ?
Hai un amico Ragioniere in gamba di fiducia che può salvaguardare i tuoi interessi ?
Metti lui o vai a prendere un meritevole che non conosci ?
generalmente si chiama " squadra di Governo "
chi comanda se la fa come cazzo vuole , ma è sempre stata cosi non solo x questo Governo
i tuoi amici 5 Stelle avevano messo cani e porci di sconosciuti compreso il Giurista Avvocato Conte mai sentito
da un ex Sindaco di Firenze votato da nessuno ad un Avvocato Giurista conosciuto da nessuno
gli Affari della Politica Italiana
Toh, te lo posto nuovamente, circa i vostri fratelli, ehm...cognati d'Italia 😅😅.
Altro che M5S, a me, come tanti, viene da ridere:
Travaglio, un mito.. -
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ce ne fossero di Travaglio.
Avete segnalato il video al divin Gulielmo?.
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